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lo spettacolo |
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Da un’idea di Roberto Rampi e un’ostinazione di Marta Galli CENA CON GRAMSCI "Un'ottima drammaturgia sulla vita di Gramsci
in chiave davvero teatrale e molto moderna: ricca di invenzioni, analogie,
suggestioni e senza alcuna banale pedagogia"
“Cena con Gramsci” nasce da uno spunto preciso: Che cosa ha da dirci oggi Antonio Gramsci? Le idee di Roberto Rampi, unite alle suggestioni dell’autore Davide Daolmi che si è concentrato sulla necessità della riscoperta del pensiero e dell'azione di Antonio Gramsci, in particolare sulla straordinaria attualità dei significati che a 70 anni dalla morte del grande filosofo possono ancora parlare al nostro 'oggi'.
Una laica rappresentazione della vita di «una persona di buon senso», rivissuta stazione per stazione: la risposta al disagio di Jacopo è l’occasione per aprire gli occhi sull’impoverimento culturale che prolifera nell’indifferenza della nostra società attuale. O così sembra. Prodotto dall’Associazione Culturale ArteVOX, con il sostegno di LegaCoop Lombardia, Camera del Lavoro di Milano e CGIL Lombardia, con il patrocinio di Regione Sardegna, Provincia di Milano, Comune di Milano, Fondazione Istituto Gramsci, Fondazione “Giuseppe Di Vittorio”, Casa della Cultura di Milano e F.A.S.I. (Federazione Associazioni Sarde Italiane), con la collaborazione di Camera del Lavoro di Oristano e Associazione Culturale Secondo Maggio. “Cena con Gramsci” sarà inserito il 5 Maggio 2007 in anteprima assoluta nella rassegna “Revisionare il Revisionismo”, organizzata dalla Casa della Cultura e ha debuttatol’8 e 9 Maggio 2007 al Teatro della Cooperativa di Milano.
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